Le Danze Spagnole

Flamenco e Sardana

La Spagna è una terra ricca di tradizioni, e le danze ne fanno parte pienamente. I balli spagnoli, caratteristici, colorati e festosi sono da sempre simbolo della personalità della gente di Spagna, calda e vivace.

Tra le più celebri danze della tradizione ispanica vi è il Flamenco, tipico ballo e canto dei Gitani dell'Andalusia, introdotto all'inizio del 1800 come intrattenimento nei caffé, si è poi espanso e diversificato, dando vita a generi somiglianti che sono poi diventati propri di alcuni posti.

Dove

Il Flamenco viene definito come un vero e proprio stile di vita, inizialmente delimitato all'Andalusia, ora è diventato il simbolo indiscusso dell'intera Spagna, nato come un semplice canto, più tardi vide l'aggiunta di chitarra e danza. Questo ballo è vivo e passionale, dal ritmo incalzante, e non smette mai di evolversi, in alcuni stili si usano nacchere e ventaglio, mentre un elemento essenziale sono le scarpe chiodate, con le quali il ballerino segna il ritmo a colpi di tacco.
L'abito tradizionale vuole la donna vestita di rosso o nero, con una gonna dalle tipiche balze ricce e magari una rosa tra i capelli, l'uomo invece deve esibire il suo abito tipico che vuole una camicia, un gilè e dei pantaloni, tutto in stile tipicamente ispanico.

A Portata di Mouse

Un'altra danza tipica, questa volta proveniente dalla Catalogna, è la Sardana, semplice e dalle movenze precise e rigide. Si danza formando dei cerchi di persone che eseguono i passi, tenendosi per mano a braccia alzate, durante le feste ufficiali tutti i ballerini sono vestiti secondo la tradizione catalana, con abiti bianchi e cintura nera in vita.
La Sardana oltre ad essere un ballo regionale, è molto sentito come simbolo della Catalogna, dell'unione del suo popolo, senza distinzioni di alcun tipo. A Barcellona è possibile inoltre vedere una statua dedicata a questo ballo, il 'Monumento alla Sardana', che sta quindi ha rendere noto quanto sia importante questa danza per i catalani.